Sabbia, ghiaia e pietrisco: i materiali con cui sono costruite e su cui poggiano le nostre strade e le nostre case hanno per noi particolare significato, tanto che la loro estrazione e lavorazione fa da sempre parte del nostro core business.

Usiamo materie prime selezionate provenienti dalle cave della nostra zona e dalle aree minerarie della Val Sarentino, estratte con cura e nel rispetto di rigorosi vincoli ambientali. Dopo l’estrazione, il materiale viene portato al nostro moderno ed ecologico impianto per la lavorazione, dove il materiale viene frantumato, lavato e setacciato per poi esser suddiviso nelle varie classi granulometriche.

Ciò che iniziò con piccone e pala nel lontano 1956 si è sviluppato nel corso dei decenni fino a diventare un processo complesso e altamente tecnologico. Uno sviluppo che ogni giorno ci spinge ad andare avanti e continuare nella nostra evoluzione.

I primi passi verso l’automazione nella lavorazione di terra, sabbia e pietre in base alla granulometria della sabbia e della ghiaia risalgono al 1969, con l’invenzione di un semplice impianto di frantumazione combinato con rulli e nastri trasportatori e azionato da un motore elettrico. Un macchinario che, per nella sua semplicità, rappresentava un avanzamento tecnologico da non poco per quell’epoca.

Oggi, quella semplice invenzione si è sviluppata in un impianto che si estende su una superficie di circa 20.000 metri quadrati e che potrebbe ospitare diversi edifici residenziali. La cosa che ci rende più orgogliosi è che ogni singola idea e concetto, ogni singola vite, ogni capriata ha avuto origine dall’inventiva del titolare, Helmut Kröss.